Pizza della Settimana: Pizza di San Pasquale Mó Veng Pizzeria in abbinamento a Paleo Bianco Le Macchiole


Mó Veng Pizzeria, Battipaglia (SA)

Via Belvedere, 239

Telefono: 0828 671400

Pizza di San Pasquale – Mò VenigPizzeria

di Antonella Amodio

Impasto (per 3–4 pizze da 250 g)

930 g farina di grano tenero tipo 0

70 g farina di monococco

720 g acqua

3,5 g lievito fresco

22 g sale

Procedimento

In una ciotola capiente (o in planetaria), sciogli il lievito fresco nell’acqua. Aggiungere la farina gradualmente, versandone circa metà e iniziare a mescolare. Unire il resto un po’ alla volta fino a incorporare completamente. Solo quando l’impasto ha preso corpo, aggiungere il sale. Lavorare l’impasto per 15–20 minuti a mano (o 10–15 in planetaria) fino a ottenere una consistenza liscia, elastica e morbida, non appiccicosa. Coprire e lasciare lievitare per 2 ore a temperatura ambiente o in frigo per 24–48 ore per una maturazione più profonda. Dividere l’impasto in 3–4 panetti da circa 250 g. Lasciare lievitare i panetti coperti per altre 4–6 ore a temperatura ambiente.

Farcitura

Ingredienti:

Zucchine di San Pasquale

Olio extravergine d’oliva

1 spicchio d’aglio

Menta fresca

Basilico

Salsiccia di suino degli Alburni

Provola dei monti

Pecorino Romano

Pepe nero

Procedimento:

Lavare bene le zucchine e tagliale a rondelle sottili con una mandolina. In una padella capiente, fai soffriggere uno spicchio d’aglio con olio evo. Quando l’aglio prende colore, aggiungere le zucchine e cuocere mescolando di tanto in tanto.A fine cottura, salare, lasciare raffreddare e condire con menta fresca e basilico. Stendere il disco di pasta e condire con zucchine cotte e condite, salsiccia degli Alburni sbriciolata, provola dei monti, una spolverata di pecorino romano. Infornare a 400 °C per circa 100–120 secondi. A fine cottura aggiungere grattugiata di pecorino, pepe nero, basilico fresco, filo d’olio extravergine.

Bolgheri Bianco Paleo Bianco Le Macchiole

Il Paleo Bianco è un elegante blend di Chardonnay e Sauvignon Blanc, affinato in barrique. È un vino dalla struttura importante, ma ha anche freschezza e sapidità, che riflette l’identità marina e solare del territorio di Bolgheri. Profumi complessi di pesca, mela, fiori bianchi, agrumi e leggere note tostate e vanigliate. Elegante, rotondo ma ben equilibrato dalla freschezza. Il vino accompagna con eleganza la grassezza della salsiccia e della provola, della pizza di San Pasquale, senza sovrastarle. La sua acidità bilancia il gusto intenso del pecorino romano e il tocco aromatico delle erbe. Il passaggio in barrique aggiunge struttura e finezza.

 

Un commento

  1. Con buona pace degli amici romani la San Pasquale è una zucchina che vale molto di più di quella locale:indispensabile nella pasta alla Nerano Io che in pizzeria vado per quelle classiche cadrei volentieri in tentazione se non altro per provare la combinazione con questo bianco d’eccezione. FRANCESCO

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